Un orfanotrofio a Ongata Rongai
Ongata Rongai, piccola città a sud di Nairobi, nasce in un territorio che prima della colonizzazione era popolato da popolazioni tuttora radicate, per lo più agricoltori i cui prodotti sono necessari alla sussistenza e allo scambio con le tribù confinanti.
La condizione di vicinanza alla metropoli ha indotto una grande frammentazione culturale e politica che condizionano l’identità del luogo. La colonizzazione ha fissato un modello urbano antitetico rispetto a un processo di sviluppo autonomo e socialmente equilibrato. Un sistema di scambio straniero si è sovrapposto ad uno indigeno. Ongata Rongai è composta per lo più da quartieri informali, dove la popolazioni vive in condizioni igienico-sanitarie precarie. Sono molto i bambini che rimangono orfani molto piccoli.
Il progetto prevede la realizzazione di un orfanotrofio gestito da un’associazione, presente da più di 30 anni sul territorio, che ne ha definito il programma funzionale.
Data la vaghezza del tessuto urbano e la posizione isolata del lotto, il progetto organizza un vero e proprio insediamento che possa diventare luogo di crescita per gli ospiti e di sviluppo per la comunità. Il materiale costruttivo utilizzato è la pietra lavica, presente in grandi quantità nel sottosuolo. La tecnica costruttiva è studiata in modo da sfruttare le potenzialità del materiale senza prescindere da clima, tradizione architettonica e usi.
Si prevede la realizzazione di piattaforme di auto-costruzione che accompagnino l’avvio del cantiere, in modo da formare manodopera che potrà utilizzare le competenze acquisite per una crescita economica e professionale futura.
programma
-abitazioni per bambini orfani tra i 2 e i 16 anni (150)
-abitazioni per ospiti ed educatori (12)
-un dispensario aperto al pubblico
-un asilo aperto ai bambini residenti nel centro e non
-una scuola di formazione per gli educatori
-una casa per la gestione (4)
-una piccola fattoria
-una cappella per funzioni pubbliche
-una mensa
-spazi comuni
fasi
-1 definizione degli accessi
-2 definizione dei percorsi
-3 divisione in zone funzionali: pubblico, semi-pubblico, privato
-4 definizione del confine
-5 localizzazione del pozzo
-6 definizione del tessuto delle abitazioni
-7 progettazione delle abitazioni parallelamente alla tecnica costruttiva
-8 definizione degli spazi pubblici
-9 approfondimento della tecnica costruttiva delle abitazioni
10 organizzazione dell’autocostruzione tramite la definizione delle fasi di costruzione degli edifici